2.2 Risolvere un'equazione
In questo libro si spiega come risolvere equazioni di primo grado
2.1 Principi di equivalenza
Primo principio di equivalenza
Addizionando o sottraendo ai due membri di un'equazione uno stesso numero o una stessa espressione algebrica contenente l'incognita si ottiene un'equazione equivalente a quella di partenza.
Esempio
Data l'equazione
2⋅x−1=4⋅x+5
la cui soluzione è x=−3, infatti
2⋅(−3)−1=4⋅(−3)+5 cioè −7=−7
possiamo aggiungere ad entrambi i membri il numero +1 , ottenendo così l'equazione
2⋅x−1+1=4⋅x+5+1
Cioè
2⋅x=4⋅x+6
che è risolta dalla stessa soluzione x=−3.
In pratica in questo esempio abbiamo eliminato il termine -1 dal primo membro e lo abbiamo spostato nel secondo membro, cambiato di segno. Dal primo principio di equivalenza segue la regola pratica (legge del trasporto):
In ogni equazione un termine qualsiasi può essere spostato da un membro all'altro purchè lo si cambi di segno.